(dai 6 agli 11 anni)
Ogni fascia di età mi permette di trasmettere parte di quello che ho appreso e sperimentato negli anni, ma certo l’infanzia mi fa tornare al centro di qualcosa che nasce. A lezione c’è spazio per il mondo immaginario di ciascun bambino, e il tempo per avvicinare la realtà attraverso l'osservazione. Lascio ad ogni bimbo la scelta dei suoi soggetti preferiti, l’uso dei materiali e dei colori più amati, e solo quando si è stabilito un senso di sicurezza lo invito a sperimentare nuove possibilità. Seguo quindi ciascun bambino aiutandolo ad affrontare i problemi che incontra nel suo lavoro, e introduco momenti di “lezione frontale” per chiarire aspetti teorici che possono far progredire tutto il gruppo.
I nostri bambini sanno già interagire con le immagini toccando uno schermo, e questo va bene, ma li invito anche a restare in contatto con la loro memoria, con le immagini di un libro, con una veduta o un oggetto vicino, per rappresentarli con i diversi materiali.
Nel corso dell’anno sono previste lezioni all’aperto: l’obiettivo è far loro sperimentare quanto sia potente disegnare e dipingere fuori, immersi in quello che vedono, liberi di muoversi e poi fermarsi quando hanno trovato qualcosa di interessante, partecipi con tutti i sensi nel momento creativo.
All’interno del ciclo di lezioni è prevista una visita ad una mostra d’arte, a Pisa, muniti di blocchi da disegno e lapis, per imparare guardando le opere negli occhi!
A conclusione dei corsi, in giugno, in mostra sono le opere degli allievi, che scelgono i lavori preferiti in vista dell’esposizione finale.
Cosa si impara
- Linea, forma e spazio nel disegno. Tratteggio, ombreggiatura, cenni.
- Miscelazione e teoria di base dei colori.
- Pittura “alla prima” e per velature.
- Composizione
- Figura umana, cenni
- Prospettiva, cenni
- Uso di matite, pastelli, carboncino, china, acrilico, tempera, acquerello, inchiostro colorato, tecnica del collage, e un po' di argilla. In alcuni casi, si lavora con i colori trovati in natura.
Perché la tecnica funzioni, cerco di mettere i bimbi nella disposizione per ….
- capire che c’è il tempo per distrarsi, quello per osservare, e per restare immersi nella concentrazione.
- sentire il corpo mentre si lavora: la posizione di mano, braccio, e spalle è determinante nel tracciare il segno.
- essere indulgenti con l’errore, che è parte del processo creativo e può mostrare possibilità non contemplate, o spingere a cambiamenti.
- prendere decisioni, fare scelte continue rimanendo attenti, in equilibrio tra rigore e apertura al nuovo.
- darsi delle pause per controllare il lavoro nella sua evoluzione e imparare a fermarsi quando è compiuto.
- avere garbo, cura per il materiale, per il proprio lavoro e per quello dei compagni, per la stanza che accoglie. Il garbo, così come il rispetto, non esclude la rabbia o la frustrazione del momento, bensì permette di creare uno spazio per sentire, descrivere, trasformare, quei sentimenti.
Durata dei corsi
I corsi settimanali, divisi in due moduli da 16 lezioni, durano da settembre a maggio
Le lezioni hanno durata di un’ora e mezza
Quando
Lunedì, dalle 16:30 alle 18:00
Martedì, dalle 18:00 alle 19:30
Primo incontro di prova
Lunedì 22 settembre, dalle 16:30 alle 18:00
Martedì 23 settembre, dalle 18:00 alle 19:30
Partecipanti
Ogni gruppo può accogliere un massimo di 8 partecipanti
Costo
Il corso è diviso in due moduli di 16 lezioni ciascuno (settembre -gennaio, e febbraio - maggio)
Un modulo di 16 lezioni: 226,00 euro
Pacchetto di 32 lezioni: 428,00 euro
Il Materiale è a carico dell’allievo
In caso di impedimento dell’insegnante, la lezione verrà recuperata con una lezione aggiuntiva per il gruppo ovvero, se questo non fosse logisticamente possibile, con un buono per laboratori e workshop organizzati alla Piccola Stanza dell’Arte nel corso dell’anno.